lunedì 19 marzo 2018






"In quel momento" così si sarebbe espresso Ermete Trimegisto "stanchi della vita, gli uomini non considereranno più il mondo come degno oggetto della loro ammirazione e del loro rispetto. Questo Tutto, la miglior cosa che esista, l'ottima fra tutte le cose del passato, del presente e del futuro, rischierà di perire; gli uomini lo considereranno un fardello inutile e di conseguenza questa totalità dell'universo verrà disprezzata e non più venerata, questa incomparabile reazione divina, questa costruzione mirabile, questa ottima creazione costituita da una infinità diversità di forme, strumento della volontà di Dio il quale, senza invidia, elargisce la sua grazia a tutta la creazione, in cui è riunito in un tutto unico, in una diversità armoniosa tutto ciò che è degno di riverenza, lode e amore"
Asclepius

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