domenica 25 marzo 2018






Secondo le idee astronomiche della scuola di Pitagora, la terra e il sole ruotano attorno ad un fuoco centrale. Anche Ermete Trismegisto la posizione del sole era diversa da quella descritta nel sistema caldeo-tolemaico, universalmente accettato nel Medioevo. L'ordine egiziano dei pianeti era diverso da quello caldeo; gli egiziani collocavano il sole al di sopra della Luna e sotto gli altri cinque pianeti, nel mezzo delle sfere planetarie. Macrobio, un platonico molto studiato nel Medioevo, pone in luce come l'ordine egiziano, che colloca il sole molto più vicino alla terra, fosse quello accettato da Platone; Ficino nel De Sole, ricorda l'ordine egiziano, ed osserva che il Sole è stato collocato dalla Provvidenza più vicino alla Terra per riscaldarla con spiritus ed ignis. La posizione del Sole, secondo gli Egiziani, era proprio al di sopra della Luna, che è il canale di tutti gli influssi astrali.

lunedì 19 marzo 2018






"In quel momento" così si sarebbe espresso Ermete Trimegisto "stanchi della vita, gli uomini non considereranno più il mondo come degno oggetto della loro ammirazione e del loro rispetto. Questo Tutto, la miglior cosa che esista, l'ottima fra tutte le cose del passato, del presente e del futuro, rischierà di perire; gli uomini lo considereranno un fardello inutile e di conseguenza questa totalità dell'universo verrà disprezzata e non più venerata, questa incomparabile reazione divina, questa costruzione mirabile, questa ottima creazione costituita da una infinità diversità di forme, strumento della volontà di Dio il quale, senza invidia, elargisce la sua grazia a tutta la creazione, in cui è riunito in un tutto unico, in una diversità armoniosa tutto ciò che è degno di riverenza, lode e amore"
Asclepius